camerata cornello
Pubblicato il 02 Luglio 2019

L’antico borgo di Camerata Cornello: splendido luogo di storia medioevale

Categoria: News

Camerata Cornello è uno di quei borghi in cui ancora si può respirare quell’aria di gesta eroiche e grandiose storie che un tempo i menestrelli cantavano accompagnati dal suono di un mandolino.

Situato sull’antica via Mercatorum, via mercantile e d’incontro che collegava Bergamo alla Valtellina, Cornello rappresentava uno dei più importanti luoghi di scambio e ricchezza della Valle Brembana.

Dopo l’isolamento dovuto alla creazione della Strada Priula alla fine del 1500, il borgo conserva ancora la sua fisionomia e struttura urbanistica originaria del XII secolo.

Il Borgo: dal medioevo ai giorni nostri

Sviluppato su 3 livelli concentrici, il paese sorge sulla corna, dal bergamasco “roccia”, a ridosso del fiume Brembo.

Nella parte inferiore si ergono, secondo un orientamento orizzontale, una serie di edifici a strapiombo sul fiume, evidenziando l’originaria fortificazione del borgo.

Sul secondo livello si snoda il monumentale porticato, dove correva la via Mercatorum. Con una lunghezza di oltre cento metri, si susseguono imponenti arcate in pietra e soffitti in travi di legno che contrastano il pavimento di ciottoli.

Sotto il porticato si affacciavano botteghe e scuderie, cuore commerciale che nel miglior momento di lustro animavano l’antico Borgo.

Il terzo piano era dedicato alle abitazioni, un’alternanza di costruzioni semplici ed edifici con intriganti stili architettonici facevamo da dimora agli abitanti di Camerata Cornello. A differenza di molti altri borghi medioevali, qui è la chiesa che sorge sulla parte più innalzata e domina sul paese.

Con il suo campanile con finestre bifore e il vasto ciclo di affreschi al suo interno, fanno della chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano l’elemento portante del Paese.

Il suo stile romantico rende questo tipo di chiesa unica nel suo genere e molto rara per il contesto geografico in cui si colloca.

Sul lato meridionale del Borgo sorge, invece, l’antico palazzo della famiglia Tasso.

Per salvaguardare e proteggere il borgo dall’avanzamento urbanistico, fu deciso di non creare nessuna strada carrozzabile fino al centro abitato, facendo sì che Cornello sia raggiungibile solo a piedi, dopo aver lasciato la macchina nel parcheggio, tramite una comoda mulattiera.

Inoltre, grazie ad un notevole lavoro di restauro urbanistico e delle strutture presenti, il borgo ha recuperato e consolidato il suo antico e singolare aspetto medioevale, permettendo così a Cornello di entrare nella lista de “I Borghi più belli d’Italia“.

Isolato, ricco di storia e immerso nell’alta Val Brembana, Cornello conserva il suo fascino di Borgo medioevale e rappresenta un’occasione unica per scoprire quegli antichi gioielli dispersi nel cuore delle Valli Bergamasche.

 

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